Fase 1: RX cone beam
Il primo step consiste nell'acquisizione di una radiografia 3D delle arcate dentarie. Grazie a questo esame diagnostico le immagini vengono elaborate da un software in un'unica immagine tridimensionale che consente di visionare gli spessori ossei e la posizione di strutture anatomiche importanti come i fasci vascolo-nervosi e i seni mascellari.
Fase 2: impronta digitale
Successivamente viene rilevata l'impronta delle arcate dentarie tramite uno scanner intra orale che permette di avere istantaneamente un modello virtuale della bocca del paziente. L'impronta dentale verrà sovrapposta alla ricostruzione 3D dei tessuti ossei precedentemente ottenuti tramite la radiografia cone beam.
Fase 3: Progetto implantare
Sul modello ottenuto viene pianificato il posizionamento degli impianti con la corretta inclinazione e sfruttando al meglio i volumi ossei disponibili, nel rispetto delle strutture anatomiche vicine alla sede d'intervento.In fase di programmazione vengono inoltre scelte le caratteristiche dell'impianto stesso (come la lunghezza, il diametro e la forma) e, per un posizionamento anche protesicamente guidato, si realizza una simulazione delle corone dentali finali.
Fase 4: Realizzazione dima chirurgica
In base alla programmazione computerizzata, in laboratorio viene realizzata una mascherina in resina tramite stampante 3D, che guiderà il posizionamento degli impianti
Fase 5: inserimento impianti
Posizionamento impianti esattamente come sono stati progettati in fase preliminare.
Gli impianti così inseriti, dopo il fisiologico periodo di osteo integrazione, verranno finalizzati con le corone protesiche.
intervento sicuro e predicibile
minore durata dell'intervento